Dizionario geografico fisico storico della Toscana (Emanuele Repetti, anno 1833)
SAN PIETRO IN SELVA nel Va d'Arno sotto Firenze.
Cura antica che abbraccia il Castel di Malmantile con gli annessi di S. Michele a Luciano e di S. Bartolommeo a Bracciatica, nella Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a libeccio della Lastra a Signa, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Questa cura di S. Pietro in Selva è rammentata fino da 1261 in una pergamena del 22 giugno di detto anno del Monastero di S. Maria a Rosano, ora nell’Arch. Dipl. Fior. nel cui popolo esiste la celebre villa Salviati, poi Borghesi, detta delle Selve, diversa da altra villa delle Selve che fu del Cavalier Strozzi, ed ora del Marchese Brard posta nel popolo di Gangalandi, a cavaliere della strada regia postale Livornese;
A quest'ultima villa dubito che volesse riferire un istrumento del 14 maggio 1247 fra le membrane del Monastero di S. Pier Maggiore di Firenze, ora nell’Archivio Dipl. Fior. allorché gli uffiziali eletti dal Comune di Firenze per interesse dei creditori della banca fallita Acciajoli e Compartimento venderono al Monastero suddetto un podere
con capanna, fornace, ecc. posto in luogo detto le Selve nel popolo di S. Martino a Gangalandi per il prezzo di fiorini 270 d'oro.
Anche fra le carte del Monastero di S. Trinità di Firenze una del 26 gennajo 1352 (stile fior. ) tratta della vendita di un podere per il prezzo di fiorini 400 d'oro posto in luogo detto le Selve nello stesso popolo di S. Martino a Gangalandi.
SAN PIETRO IN SELVA
SAN PIETRO IN SELVA nel Va d'Arno sotto Firenze.
Cura antica che abbraccia il Castel di Malmantile con gli annessi di S. Michele a Luciano e di S. Bartolommeo a Bracciatica, nella Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a libeccio della Lastra a Signa, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Questa cura di S. Pietro in Selva è rammentata fino da 1261 in una pergamena del 22 giugno di detto anno del Monastero di S. Maria a Rosano, ora nell’Arch. Dipl. Fior. nel cui popolo esiste la celebre villa Salviati, poi Borghesi, detta delle Selve, diversa da altra villa delle Selve che fu del Cavalier Strozzi, ed ora del Marchese Brard posta nel popolo di Gangalandi, a cavaliere della strada regia postale Livornese;
A quest'ultima villa dubito che volesse riferire un istrumento del 14 maggio 1247 fra le membrane del Monastero di S. Pier Maggiore di Firenze, ora nell’Archivio Dipl. Fior. allorché gli uffiziali eletti dal Comune di Firenze per interesse dei creditori della banca fallita Acciajoli e Compartimento venderono al Monastero suddetto un podere
con capanna, fornace, ecc. posto in luogo detto le Selve nel popolo di S. Martino a Gangalandi per il prezzo di fiorini 270 d'oro.
Anche fra le carte del Monastero di S. Trinità di Firenze una del 26 gennajo 1352 (stile fior. ) tratta della vendita di un podere per il prezzo di fiorini 400 d'oro posto in luogo detto le Selve nello stesso popolo di S. Martino a Gangalandi.