Giuseppe Simoncini - Storia di Lastra a Signa
Posta su un colle sovrastante la via Vecchia Pisana, è documentata dal 1224 quale suffraganea del Plebato di Signa.
(Un diploma di Carlo Magno del 774, pubblicato da Ludovico Muratori nel secolo XVIII, nomina una chiesa di Calcinaia, ma non contiene altri riferimenti per una correlazione..)
La chiesa presenta un'unica grande aula, con presbiterio innalzato, l'abside quadrangolare, e il tetto a capriate.
Due gli altari laterali oltre a quello maggiore.
Uno intitolato al Crocifisso, l'altro alla Madonna del Rosario.
Entrambi risultano ricostruiti nel XVII secolo.
Il campanile,di forma quadrangolare, è databile al XIII sec.
Interno alla canonica un piccolo cortile, residuale forse di un più ampio e antico chiostro,secondo recenti ipotesi specialistiche.
Esternamente immette alla chiesa un ampio portico con arcate a tutto sesto , del XIV sec.
Da segnalare qui due lapide alla parete.
Una ricorda la morte di due bambine nel 1833, per la caduta in strada ..dal sovrapposto muro..durante i festeggiamenti per il passaggio del Granduca di Toscana.
L'altra, posta dalla società Istruzione e Lavoro nel 1900, (fondata alcuni decenni prima da Angelo de Gubernatis) si riferisce alle.solenni preci espiatorie.. fatte per l'anima del Re Umberto I ucciso a Monza.
Nelle immediate vicinanze della chiesa si trova la compagnia laicale della Visitazione, fondata nel 1610
Chiesa di Santo Stefano a Calcinaia (XIII sec.)
Posta su un colle sovrastante la via Vecchia Pisana, è documentata dal 1224 quale suffraganea del Plebato di Signa.
(Un diploma di Carlo Magno del 774, pubblicato da Ludovico Muratori nel secolo XVIII, nomina una chiesa di Calcinaia, ma non contiene altri riferimenti per una correlazione..)
La chiesa presenta un'unica grande aula, con presbiterio innalzato, l'abside quadrangolare, e il tetto a capriate.
Due gli altari laterali oltre a quello maggiore.
Uno intitolato al Crocifisso, l'altro alla Madonna del Rosario.
Entrambi risultano ricostruiti nel XVII secolo.
Il campanile,di forma quadrangolare, è databile al XIII sec.
Interno alla canonica un piccolo cortile, residuale forse di un più ampio e antico chiostro,secondo recenti ipotesi specialistiche.
Esternamente immette alla chiesa un ampio portico con arcate a tutto sesto , del XIV sec.
Da segnalare qui due lapide alla parete.
Una ricorda la morte di due bambine nel 1833, per la caduta in strada ..dal sovrapposto muro..durante i festeggiamenti per il passaggio del Granduca di Toscana.
L'altra, posta dalla società Istruzione e Lavoro nel 1900, (fondata alcuni decenni prima da Angelo de Gubernatis) si riferisce alle.solenni preci espiatorie.. fatte per l'anima del Re Umberto I ucciso a Monza.
Nelle immediate vicinanze della chiesa si trova la compagnia laicale della Visitazione, fondata nel 1610