Marcello Bertini, artista lastrigiano
Estratto dalla biografia, mostre, pubblicazioni fortuna critica e pensieri
Antonio Paolucci, Ugo Fortini, Giovanna M. Carli
Marcello Bertini, pittore e incisore, nasce a Porto di Mezzo, (Firenze) storico borgo fluviale sul fiume Arno. Appassionato d’arte fino da giovane e assiduo frequentatore dei musei fiorentini, stimolato anche dal padre Giuseppe, dirigente alla Galleria degli Uffizi. Dopo avere conseguito la maturità tecnica, si iscrive al corso di pittura della scuola d’Arte fiorentina di Porta Romana. Studia con rigore forme e cromie avvalendosi di severi studi sui chimismi cromatici e le dinamiche del colore, perfezionati, successivamente da un corso di specializzazione all’Università di Pisa. A contatto con la variegata fucina artistica fiorentina degli anni settanta, matura la sua scelta pittorica e sentimentale. L’autore, colorista appassionato e romantico, intraprende un percorso che porterà negli anni la sua ricerca”... verso quei luoghi senza tempo, dove sono custodite le segrete armonie delle cose... (Giovanna M. Carli, da” Bertini La Scatola Magica e il Silenzio delle Cose”, 2005).
Le principali fonti di ispirazioni da cui nascono, gli approfonditi studi, gli “amorevoli pretesti” del M° Bertini, sono legati al paesaggio, alle nature silenti, agli interni di studio, agli oggetti di un quotidiano dimesso e ai loro sensi e significati, reali e metareali.
“Paesaggi dai cieli caratteriali, fiammei, scenari di un reale costantemente reinventato, nutrito nell’animo segreto e poetico del pittore; vite silenti dalle splendide modulate paste cromatiche intrise di luce fra le cui gamme colorali, nell’ansia di trattenerne significati reconditi, annidano enigmi; interni dove sono raffigurati, con intensa liricità e sapore intimistico, i luoghi della quotidianità dell’artista; dove si respira un'atmosfera carica di suggestioni pittoriche tra sospese luci e incombenti ombre che celano misteri…” (Ugo Fortini, da “Bertini La pittura senza tempo”, 2008).
Febbrile e incessante, la sua ricerca, dagli anni della formazione sino ad oggi. I suoi laboratori da sempre sono delle officine dove si sperimenta tutto! Materiali e dinamiche colorali nelle sue applicazioni e nelle sue magie… In questi luoghi nascono tra materia, misteri e sentimenti, le tematiche tanto care all’artista. “Lo studio per Bertini, da spazio fisico assurge a luogo di cambiamento, di sublimazione della realtà…” ( Ugo Fortini).
Già dalla prima metà degli anni Settanta le sue opere (dipinti anche di grandi dimensioni) entrano a far parte di importanti collezioni nazionali e internazionali. Espone in prestigiose gallerie d'arte, instaura con alcune un particolare rapporto. Escono varie pubblicazioni che vanno ad arricchire la sua nutrita bibliografia. Dagli anni ‘80 ad oggi, si susseguono le sue esposizioni personali che spaziano per tutta l’Italia e all'estero, insieme a partecipazioni a fiere concorsi e rassegne d’arte pubbliche
Vive in un antico casale della campagna Toscana a Gigliola di Montespertoli, ameno borgo del Chianti fiorentino.
Lavora negli studi d’arte di Gigliola e Lastra a Signa, nell’antica fortezza brunelleschiana, sul fiume Arno. – “I luoghi segreti dell’anima” – Come li definisce Ugo Fortini gli studi del pittore toscano.
Mostre esposizioni, eventi, in gallerie d’arte e luoghi istituzionali
In Italia:
Firenze, Milano, Roma, Torino, Venezia, Genova, Brescia, Lucca, Pietrasanta, Arezzo, Cortona, Livorno, Pisa, Pontedera, Siena, Pistoia, Montecatini, Cuneo, Brescia, Bologna, Trieste, Roma, Napoli, Catanzaro, Reggio Calabria, Potenza, Ostuni, Catania, Palermo, Alghero, Montespertoli, Lastra a Signa, Olbia, Nuoro, Neoneli. Ultimi eventi: Lucca, (2010) Fondazione Banca del Monte; Forte dei Marmi, (2013) Muse Ugo Guidi; Comune di Pontassieve, (2014), Casa Rossa; San Miniato, (2016) Palazzo Roffia; Torre del Lago Puccini, (2016-17) Fondazione; Neoneli, (2017) Salone espositivo Comunale; De rerum pictura e Paesaggio Milaniano, (2017/18//19) Montespertoli - Pieve di San Piero in Mercato - Propositura di Sant’Andrea - Musei Comunali - Castello di Montegufoni - V.A. della Misericordia di Firenze - Pisa, Calcinaia (2018) Torre degli Upezzinghi; V.A. della Misericordia di Firenze (20 gennaio 2019) Giornata di San Sebastiano Martire, Donazione del M° Bertini del dipinto “Inno alla Carità”; Lastra a Signa, Fiera di Botanica (aprile 2019). Mostra personale nella Sala Consigliare e Donazione al Comune di un grande dipinto dal titolo “Notturno sulla Torre di Baccio”.
All’estero:
Parigi, Londra, Bruxelles, Lugano, Berna, Porto Vecchio Corsica, Barcellona, Bordeaux, Boston, Ultimi eventi; Barcellona (2010); Expo internazionale, Barcellona, (2013); Artist journey in Europe, Palazzo Berlaymont, European Commission of Bruxelles (2014); Master artistico-culturale con studi ed esposizioni nelle città di Nanchino, Wuxi e Shanghai, Cina (2015). Opere del maestro sono state recentemente dalla Pinacoteca dell’Art Institute by Nanjing University e dai musei di Wuxi e Shanghai.
Si sono interessati alla sua opera valenti operatori artistici e prestigiosi critici d'arte, fra questi:
Cristina Acidini, Andrea Baldini, Andrea Baldinotti, Mario Bucci, Rinaldo Frank Burattin, Dino Carlesi, Giovanna Maria Carli, Maria Luisa Cason, Umberto Cecchi, Giovanni Faccenda, Ugo Fortini, Lodovico Gierut, Delio Granchi, Pier Francesco Listri, Giovanni Lombardi, Andrea Mancini, Mario Mazzocchi, Fabrizio Moretti, Marco Moretti, Elvio Natali, Armando Nocentini, Nicola Nuti, Sergio Pacciani, Marco Palamidessi, Tommaso Paloscia, Antonio Paolucci, Dino Pasquali, Aldo Rettori, Umberto Sereni, Faustina Tori, Maurizio Vanni, Marcello Vannucci, Zhou Xian.
Web: www.marcellobertini.com - info@marcellobertini.com - Tel. 339 581 7608
Antonio Paolucci, Ugo Fortini, Giovanna M. Carli
Marcello Bertini, pittore e incisore, nasce a Porto di Mezzo, (Firenze) storico borgo fluviale sul fiume Arno. Appassionato d’arte fino da giovane e assiduo frequentatore dei musei fiorentini, stimolato anche dal padre Giuseppe, dirigente alla Galleria degli Uffizi. Dopo avere conseguito la maturità tecnica, si iscrive al corso di pittura della scuola d’Arte fiorentina di Porta Romana. Studia con rigore forme e cromie avvalendosi di severi studi sui chimismi cromatici e le dinamiche del colore, perfezionati, successivamente da un corso di specializzazione all’Università di Pisa. A contatto con la variegata fucina artistica fiorentina degli anni settanta, matura la sua scelta pittorica e sentimentale. L’autore, colorista appassionato e romantico, intraprende un percorso che porterà negli anni la sua ricerca”... verso quei luoghi senza tempo, dove sono custodite le segrete armonie delle cose... (Giovanna M. Carli, da” Bertini La Scatola Magica e il Silenzio delle Cose”, 2005).
Le principali fonti di ispirazioni da cui nascono, gli approfonditi studi, gli “amorevoli pretesti” del M° Bertini, sono legati al paesaggio, alle nature silenti, agli interni di studio, agli oggetti di un quotidiano dimesso e ai loro sensi e significati, reali e metareali.
“Paesaggi dai cieli caratteriali, fiammei, scenari di un reale costantemente reinventato, nutrito nell’animo segreto e poetico del pittore; vite silenti dalle splendide modulate paste cromatiche intrise di luce fra le cui gamme colorali, nell’ansia di trattenerne significati reconditi, annidano enigmi; interni dove sono raffigurati, con intensa liricità e sapore intimistico, i luoghi della quotidianità dell’artista; dove si respira un'atmosfera carica di suggestioni pittoriche tra sospese luci e incombenti ombre che celano misteri…” (Ugo Fortini, da “Bertini La pittura senza tempo”, 2008).
Febbrile e incessante, la sua ricerca, dagli anni della formazione sino ad oggi. I suoi laboratori da sempre sono delle officine dove si sperimenta tutto! Materiali e dinamiche colorali nelle sue applicazioni e nelle sue magie… In questi luoghi nascono tra materia, misteri e sentimenti, le tematiche tanto care all’artista. “Lo studio per Bertini, da spazio fisico assurge a luogo di cambiamento, di sublimazione della realtà…” ( Ugo Fortini).
Già dalla prima metà degli anni Settanta le sue opere (dipinti anche di grandi dimensioni) entrano a far parte di importanti collezioni nazionali e internazionali. Espone in prestigiose gallerie d'arte, instaura con alcune un particolare rapporto. Escono varie pubblicazioni che vanno ad arricchire la sua nutrita bibliografia. Dagli anni ‘80 ad oggi, si susseguono le sue esposizioni personali che spaziano per tutta l’Italia e all'estero, insieme a partecipazioni a fiere concorsi e rassegne d’arte pubbliche
Vive in un antico casale della campagna Toscana a Gigliola di Montespertoli, ameno borgo del Chianti fiorentino.
Lavora negli studi d’arte di Gigliola e Lastra a Signa, nell’antica fortezza brunelleschiana, sul fiume Arno. – “I luoghi segreti dell’anima” – Come li definisce Ugo Fortini gli studi del pittore toscano.
Mostre esposizioni, eventi, in gallerie d’arte e luoghi istituzionali
In Italia:
Firenze, Milano, Roma, Torino, Venezia, Genova, Brescia, Lucca, Pietrasanta, Arezzo, Cortona, Livorno, Pisa, Pontedera, Siena, Pistoia, Montecatini, Cuneo, Brescia, Bologna, Trieste, Roma, Napoli, Catanzaro, Reggio Calabria, Potenza, Ostuni, Catania, Palermo, Alghero, Montespertoli, Lastra a Signa, Olbia, Nuoro, Neoneli. Ultimi eventi: Lucca, (2010) Fondazione Banca del Monte; Forte dei Marmi, (2013) Muse Ugo Guidi; Comune di Pontassieve, (2014), Casa Rossa; San Miniato, (2016) Palazzo Roffia; Torre del Lago Puccini, (2016-17) Fondazione; Neoneli, (2017) Salone espositivo Comunale; De rerum pictura e Paesaggio Milaniano, (2017/18//19) Montespertoli - Pieve di San Piero in Mercato - Propositura di Sant’Andrea - Musei Comunali - Castello di Montegufoni - V.A. della Misericordia di Firenze - Pisa, Calcinaia (2018) Torre degli Upezzinghi; V.A. della Misericordia di Firenze (20 gennaio 2019) Giornata di San Sebastiano Martire, Donazione del M° Bertini del dipinto “Inno alla Carità”; Lastra a Signa, Fiera di Botanica (aprile 2019). Mostra personale nella Sala Consigliare e Donazione al Comune di un grande dipinto dal titolo “Notturno sulla Torre di Baccio”.
All’estero:
Parigi, Londra, Bruxelles, Lugano, Berna, Porto Vecchio Corsica, Barcellona, Bordeaux, Boston, Ultimi eventi; Barcellona (2010); Expo internazionale, Barcellona, (2013); Artist journey in Europe, Palazzo Berlaymont, European Commission of Bruxelles (2014); Master artistico-culturale con studi ed esposizioni nelle città di Nanchino, Wuxi e Shanghai, Cina (2015). Opere del maestro sono state recentemente dalla Pinacoteca dell’Art Institute by Nanjing University e dai musei di Wuxi e Shanghai.
Si sono interessati alla sua opera valenti operatori artistici e prestigiosi critici d'arte, fra questi:
Cristina Acidini, Andrea Baldini, Andrea Baldinotti, Mario Bucci, Rinaldo Frank Burattin, Dino Carlesi, Giovanna Maria Carli, Maria Luisa Cason, Umberto Cecchi, Giovanni Faccenda, Ugo Fortini, Lodovico Gierut, Delio Granchi, Pier Francesco Listri, Giovanni Lombardi, Andrea Mancini, Mario Mazzocchi, Fabrizio Moretti, Marco Moretti, Elvio Natali, Armando Nocentini, Nicola Nuti, Sergio Pacciani, Marco Palamidessi, Tommaso Paloscia, Antonio Paolucci, Dino Pasquali, Aldo Rettori, Umberto Sereni, Faustina Tori, Maurizio Vanni, Marcello Vannucci, Zhou Xian.
Web: www.marcellobertini.com - info@marcellobertini.com - Tel. 339 581 7608
Data ultima modifica:
03 aprile 2019