Alcune considerazioni sulle cause piu' probabili della miggiore o minore mortalita', rispetto a stagioni, climi ec. (1833)
Cotesto argomento il più astratto, ed il più problemalico di tutti meriterebbe esso solo una lunga e seria riflessione superiore allo scopo dei libro, e molto al disopra delle forze intellettuali del suo
autore, considerato massimamente le tante anomalia che la Statistica del Granducato tuttora fornisce; per cui non è dato ancora di conoscere per es. Ie vere cause della maggiore o minore nascita, nè quella della maggiore mortalità in alcune contrade, come pure (parlo specialmente per me) quali siano le cagioni della malaria ecc. ecc.
Altronde dalla semplice rivista che ognun può fare rispetto al numero dei nati sembra un fatto
dall'esperienza dimostrato, che nascono meno fanciulli nel terzo trimestre di ciascun anno senza
poter concludere, se questa maggiore o minore quantità di nati provenga da stagioni più o meno fredde, più o meno temperate e via discorrendo.
Inoltre rispetto al numero e proporzione de'maschi e femmine, dalI'ispezione che uno facesse nelle sole città l’anno ultimo decorso, troverebbe che non meno di un terzo nelle ventisette città del Granducato il numero dei maschi supera quello delle femmine, siccome tale lo presentano per ordine di proporzione le città 1. di Grosseto, 2. di Orbetello, 3 di Piombino, 4 di Soana, 5 di Fiesole, 6 di Pienza 7 di Massa Marittima, 8 di Livorno, 9 di Volterra, 10 di Sanminiato, e 11 di Colle.
Chi mai dallo spoglio di queste città, la maggior parte delle quali situate in Maremma sopra terreni di alluvione, o sopra quelli terziarii marini, chi azzarderebbe concludere, essere derivato ciò dalla
loro fisica giacitura, dopo che si trova nel quinto numero la città di Fiesole situata sopra un colle di macigno, ed in un clima il più salubre della Toscana?
Altronte qualora si rifletta allo stato della popolazione delle 248 Comunità del Granducato si potrebbe con qualche sicurezza arguire, che generalmente la popolazione sia più prosperosa dove abbondano le femmine più de'maschi, e che nei paesi più montuosi e di meno facile accesso i mezzi di prosperità diminuiscono e l'industria di quelle contrade apparisce quasi in ragione diretta della gente che vi abita.
Non è poi facile cosa concludere della moralità e costumatezza di un paese dal numero maggiore dei figli nati da ignoti genitori, avvegnachè, come dissi, molti di tali esposti fra i gettatelli sono figli legittimi di coniugi o poco amorosi, o molto bisognosi, e spesse volte di figli naturali che il successivo matrimonio legittimò, e che li richiamò in seno de'loro genitori. Di tale esempi ne fornisce uno assai favorevole il Granducato nel decennio ultimo, dal 1836 a tutto il 1845, dal quale apparisce, che non meno di 2200 gettatelli furono ripresi dai loro omai palesi genitori.
Non dirò poi del numero de' delinquenti, de' processi criminali, delle condanne di omicidiarj, di assassini o di altri prevenuti da criminosi delitti, in un paese come il Granducato di Toscana, dove le
discussioni sono pubbliche davanti la Corte Regia; dirò solamente che il numero dei delinquenti deve crescere tanto più facilmenite quanto meno popolate e più deserte sono le contrade, e quanto più queste sono prossime ai confini, per cui il delinquente tiene speranza di nascondersi oppure raelmente evadere dalle mani della giustizia.
Nettampoco entrerò a parlare del quesito relativo alle cause della maggiore o minore mortalità;
avvegnachè ad onta si pubblichino quasi dirò ogni settimana pareri, osservazioni, e memorie tendenti specialmente ad investigare le cause della malaria in molte parti meridionali del Granducato, pure ad onta di tante scritture piu o meno soddisfacenti e giudiziose, vi è tuttora chi dubita che tali cause non solo siano più di una, e assai complicate, ma che tuttora esse possano nascondersi fra quei problemi medico-fisici, cui non è dato ancora di potere realmente risolvere.
Dico realmente risolvere, giacchè qualsiasi raziocinio può essere paralizzato da altri esempi di fatto a simili ragionamenti contrarii.
Data ultima modifica:
09 dicembre 2016