Lastrigiani ed ospiti illustri
Nasce a Lastra a Signa l’11 Settembre 1734.
Iniziato agli studi dallo zio Giuseppe, dottore in teologia, si trasferisce in seguito a Pisa dove studia Filosofia, Fisica e Matematica.
Destinato inizialmente alla Giurisprudenza, preferisce poi passare a Medicina, e studia Chimica e Storia naturale.
Come medico fu attivo principalmente a Firenze, dove acquistò notorietà, divenendo Consultore e medico curante del Granduca di Toscana Ferdinando III, e “Censore delle opere fisiche e mediche” da stampare.
Fu medico personale anche di Lord Gorge Cowper, scienziato e mecenate, che si adoperò presso la corte toscana affinché gli fosse conferita una carica.
Bicchierai mise insieme un eccellente biblioteca, un gabinetto scientifico, e numerosi “pezzi” di storia naturale, allestendo un museo e facendo studi che preludono alle moderne analisi chimiche.
Clinico dell’Ospedale di S.Maria Nova in Firenze nel 1773, suoi lavori anatomici sul sistema nervoso e la gravidanza, fatti preparare in cera, trovarono collocazione al Gabinetto fisico di Firenze, (Museo della Specola) e diedero inizio a tutto il materiale che confluirà in quella sede.
Socio di numerose accademie e società scientifiche, (Cimento, Collegio medico fiorentino, Società botanica fiorentina, Georgofili,) Bicchierai ebbe contatti con studiosi e letterati di tutta Europa.
Dal 1775 al 1797, giovandosi di strumenti di costruzione e misura inglesi, conduce osservazioni sulle effemeridi meteorologiche, rilevando temperatura, altezza barometrica, direzione del vento e stato del cielo, andate purtroppo in gran parte perdute.
Nel 1778 pubblica -Dei bagni di Montecatini - dove in riscontro all’analisi delle acque, registra tutta una serie di patologie che possono trarre giovamento da queste sorgenti.
(L’ opera, commissionata dal Granduca Pietro Leopoldo, è citata tra i testi di lingua dall’Accademia della Crusca.)
Nel 1780 è Lettore straordinario all’Università di Pisa,
Muore il 13 Marzo 1797, per “febbre acuta nervosa” e viene sepolto in San Martino a Gangalandi.
Fonti:
Uccelli G.G.
Elogio di Alessandro Bicchierai –Firenze, 1798.
Antonio Lombardi Storia della letteratura italiana nel secolo 18° - Modena, 1828
Daniele Vergari
Contributo alla storia della meteorologia a Firenze
Le osservazioni meteorologiche fiorentine fra il 1751 e il 1813
Storia di Firenze, Annali 2006.
Giovanni Prezziner
Storia del pubblico studio e delle società scientifiche – Firenze, 1810
Francesco Inghirami
Storia della Toscana, tomo 14 - Firenze, 1844
“Bibliopolis” - Studi Settecenteschi, Vol. 18
Emanuele Repetti
Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana
(Lastra a Signa, Comunità della Lastra a Signa.)
Alessandro Bicchierai, cenni biografici
Nasce a Lastra a Signa l’11 Settembre 1734.
Iniziato agli studi dallo zio Giuseppe, dottore in teologia, si trasferisce in seguito a Pisa dove studia Filosofia, Fisica e Matematica.
Destinato inizialmente alla Giurisprudenza, preferisce poi passare a Medicina, e studia Chimica e Storia naturale.
Come medico fu attivo principalmente a Firenze, dove acquistò notorietà, divenendo Consultore e medico curante del Granduca di Toscana Ferdinando III, e “Censore delle opere fisiche e mediche” da stampare.
Fu medico personale anche di Lord Gorge Cowper, scienziato e mecenate, che si adoperò presso la corte toscana affinché gli fosse conferita una carica.
Bicchierai mise insieme un eccellente biblioteca, un gabinetto scientifico, e numerosi “pezzi” di storia naturale, allestendo un museo e facendo studi che preludono alle moderne analisi chimiche.
Clinico dell’Ospedale di S.Maria Nova in Firenze nel 1773, suoi lavori anatomici sul sistema nervoso e la gravidanza, fatti preparare in cera, trovarono collocazione al Gabinetto fisico di Firenze, (Museo della Specola) e diedero inizio a tutto il materiale che confluirà in quella sede.
Socio di numerose accademie e società scientifiche, (Cimento, Collegio medico fiorentino, Società botanica fiorentina, Georgofili,) Bicchierai ebbe contatti con studiosi e letterati di tutta Europa.
Dal 1775 al 1797, giovandosi di strumenti di costruzione e misura inglesi, conduce osservazioni sulle effemeridi meteorologiche, rilevando temperatura, altezza barometrica, direzione del vento e stato del cielo, andate purtroppo in gran parte perdute.
Nel 1778 pubblica -Dei bagni di Montecatini - dove in riscontro all’analisi delle acque, registra tutta una serie di patologie che possono trarre giovamento da queste sorgenti.
(L’ opera, commissionata dal Granduca Pietro Leopoldo, è citata tra i testi di lingua dall’Accademia della Crusca.)
Nel 1780 è Lettore straordinario all’Università di Pisa,
Muore il 13 Marzo 1797, per “febbre acuta nervosa” e viene sepolto in San Martino a Gangalandi.
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Fonti:
Uccelli G.G.
Elogio di Alessandro Bicchierai –Firenze, 1798.
Antonio Lombardi Storia della letteratura italiana nel secolo 18° - Modena, 1828
Daniele Vergari
Contributo alla storia della meteorologia a Firenze
Le osservazioni meteorologiche fiorentine fra il 1751 e il 1813
Storia di Firenze, Annali 2006.
Giovanni Prezziner
Storia del pubblico studio e delle società scientifiche – Firenze, 1810
Francesco Inghirami
Storia della Toscana, tomo 14 - Firenze, 1844
“Bibliopolis” - Studi Settecenteschi, Vol. 18
Emanuele Repetti
Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana
(Lastra a Signa, Comunità della Lastra a Signa.)