Ai lastrigiani della Proloco
AI «LASTRIGIANI» DELLA «PRO LOCO DELLE «SIGNE»
Son io solo qua dove sofferto
è da qualcun di torre via la «Lastra»
colui che la difende a viso aperto.
Se, qual coperchio d'infocata piastra,
l'antico nome viene ricoperto,
dispar nell'altro e tanto vi s'incastra
che la «Lastra» paese, è chiaro e certo,
di solo odor «signese», ecco, s'impiastra
A tanto mal pensier mi piange il core
e non mi sembra ver, compaesano
di tanto bel paese, un si' bel fiore
che un abbia a rapir con scaltra mano.
E noi di qua, sulla sinistra riva
senz'altra gloria allor che fare:
Evviva!...
Lastra, 21-1-1967
Son io solo qua dove sofferto
è da qualcun di torre via la «Lastra»
colui che la difende a viso aperto.
Se, qual coperchio d'infocata piastra,
l'antico nome viene ricoperto,
dispar nell'altro e tanto vi s'incastra
che la «Lastra» paese, è chiaro e certo,
di solo odor «signese», ecco, s'impiastra
A tanto mal pensier mi piange il core
e non mi sembra ver, compaesano
di tanto bel paese, un si' bel fiore
che un abbia a rapir con scaltra mano.
E noi di qua, sulla sinistra riva
senz'altra gloria allor che fare:
Evviva!...
Lastra, 21-1-1967