Turismo e cultura
Insieme all’attrattiva del nostro territorio e all’attività ricettiva delle numerose strutture presenti a Lastra a Signa, un ruolo non certo marginale nell’incremento delle presenze turistiche italiane e straniere in questi dieci anni, è stato giocato dalla politica promozionale dell’Amministrazione comunale.
Nel quadro economico attuale, segnato dalla prolungata recessione tuttora in atto, Lastra a Signa ha registrato una diminuzione della permanenza media del turismo italiano e straniero, scesa dai 5,6 giorni del 2004 ai 4,13 del 2013.
A fronte di ciò, si è però registrato, nello stesso periodo di tempo, un balzo in avanti del 95% delle presenze complessive turistiche, che dalle 36.792 nel 2004 sono cresciute fino a 71.785 nel 2013.
Non si può non vedere come tale incremento sia in larga parte dovuto all’attività di marketing territoriale, intrapreso soprattutto negli ultimi anni, accanto alle varie iniziative organizzate, anche di concerto con operatori privati, locali e non:
Nel quadro economico attuale, segnato dalla prolungata recessione tuttora in atto, Lastra a Signa ha registrato una diminuzione della permanenza media del turismo italiano e straniero, scesa dai 5,6 giorni del 2004 ai 4,13 del 2013.
A fronte di ciò, si è però registrato, nello stesso periodo di tempo, un balzo in avanti del 95% delle presenze complessive turistiche, che dalle 36.792 nel 2004 sono cresciute fino a 71.785 nel 2013.
Non si può non vedere come tale incremento sia in larga parte dovuto all’attività di marketing territoriale, intrapreso soprattutto negli ultimi anni, accanto alle varie iniziative organizzate, anche di concerto con operatori privati, locali e non:
a partire dal più classico degli appuntamenti con le tradizioni di Lastra a Signa, l’Antica Fiera di Mezzagosto, per proseguire con Antichi sapori di Toscana, con il concorso “L’olio d’oro”; e poi: “Botanica”, i seminari sulle produzioni agricole, le iniziative legate a “Pomona”, “Sinfonie di vini”, i percorsi di “Anello del Rinascimento” e “Vie romee”, gli appuntamenti su “Le case della memoria”, ecc.
Ufficio turistico
Nel 2008, con un impegno di 150.000 euro, è stato inaugurata la nuova sede dell’ufficio turistico che, dal 2012, è anche sede dell’Associazione “Zafferano italiano”.
Teatro delle Arti
Tra le iniziative culturali, organizzate non solo alla Biblioteca comunale, ma anche allo Spedale di S. Antonio e a Villa Bellosguardo, si è voluto dar corso a una seria promozione di artisti locali e dell’area fiorentina.
La gestione del Teatro delle Arti, affidata dal Comune al Teatro Popolare d’Arte, ha permesso lo sviluppo di ricche e qualificate stagioni teatrali e cinematografiche, anche grazie a interventi di riorganizzazione funzionale per circa 125.000 euro.
Museo Enrico Caruso
Ma il clou dei programmi culturali, è rappresentato dalla realizzazione e apertura al pubblico, il 25 febbraio 2012, nel 139° anniversario della nascita del tenore, del Museo “Enrico Caruso”, a villa Bellosguardo.
L’apertura del museo, a partire dalla donazione dei cimeli dell’associazione “Enrico Caruso” di Milano, ha comportato un impegno complessivo, per opere edili e di allestimento, di oltre 1.869.900 euro, di cui 1.121.940 euro (pari al 60%) di contributo regionale.
All’apertura, il museo “Enrico Caruso” ha ottenuto la medaglia di riconoscimento della Presidenza della Repubblica e, nel 2013, la Regione Toscana gli ha conferito il riconoscimento di “Museo di rilevanza regionale”.
Da tutto ciò è nata anche la caratterizzazione di Lastra a Signa quale “Città sonora” e “Città di Enrico Caruso”.
Bibliomedia
Con un patrimonio passato dai 18.000 documenti del 2004 ai 28.000 del 2013;
i prestiti annui balzati, nello stesso periodo, da 11.620 a 22.655;
oltre 37.000 le presenze (appena nel 2010 erano state 24.000) con una media mensile di circa 3.200 utenti e 1.500 prestiti, la Biblioteca comunale di Lastra a Signa si situa ai primi posti nell’area, superando di molto analoghe strutture di Comuni con equivalente numero di abitanti.
Bibliomedia offre oggi agli utenti 6 postazioni internet, oltre al catalogo elettronico delle altre Biblioteche SDIAF e alla connessione internet senza fili e gratuita in tutta l’area del Centro sociale.
Influenza non secondaria nell’incremento di utenza registrato negli ultimi anni ha avuto anche l’ampliamento degli spazi operato nel 2009, dopo il trasferimento in altra sede dell’Archivio storico.
E’ così che Bibliomedia ha proposto letture animate per i giovanissimi;
ha organizzato visite guidate della struttura;
ha collaborato con la scuola per il prestito e la lettura; con continuità lancia proposte di scaffali tematici e bibliografie;
accanto al concorso letterario “Arno fiume di pensiero”, ai “Percorsi della conoscenza” e le Conversazioni filosofiche e musicali, organizza il premio “Superlettore”, incontri con gli autori, mostre di vario genere per “BiblioArt”; partecipa a “Leggere che gusto”, “Libernauta”, alle iniziative regionali per la promozione della lettura.
Data ultima modifica:
01 settembre 2018