Parchi
Il Parco fluviale “Di là d’Arno”, nato oltre 10 anni fa per la riconquista del fiume, si è trasformato oggi nella tappa fondamentale per la riconquista di un territorio ai margini della città.
In vari momenti dell’anno, l’Amministrazione comunale organizza manifestazioni ed eventi, in particolare nella parte centrale, arricchita da anfiteatro naturale, zona pic-nic e barbecue.
Ma è soprattutto nella fruizione continua da parte dei cittadini, nel corso di tutto l’anno, che la sua funzione si estrinseca appieno.
La gestione del Parco è oggi affidata a una cooperativa sociale.
Nel 2012 sono stati assegnati - in un area di 1.410 mq adiacente il Borro dello Stagnolo - 18 “Orti sociali”, concessi ad altrettanti cittadini, sia per la coltivazione di prodotti destinati al consumo familiare, sia per favorire socializzazione, diffusione e conservazione di pratiche sociali e formative tipiche della vita rurale.
Dal 2011 funziona al Parco fluviale un’area attrezzata e recintata per cani, che è
In vari momenti dell’anno, l’Amministrazione comunale organizza manifestazioni ed eventi, in particolare nella parte centrale, arricchita da anfiteatro naturale, zona pic-nic e barbecue.
Ma è soprattutto nella fruizione continua da parte dei cittadini, nel corso di tutto l’anno, che la sua funzione si estrinseca appieno.
La gestione del Parco è oggi affidata a una cooperativa sociale.
Nel 2012 sono stati assegnati - in un area di 1.410 mq adiacente il Borro dello Stagnolo - 18 “Orti sociali”, concessi ad altrettanti cittadini, sia per la coltivazione di prodotti destinati al consumo familiare, sia per favorire socializzazione, diffusione e conservazione di pratiche sociali e formative tipiche della vita rurale.
Dal 2011 funziona al Parco fluviale un’area attrezzata e recintata per cani, che è
andata ad aggiungersi a quella già presente al Parco delle Quattro strade, oggi
gestito, per conto del Comune, dall'Associazione “Il Parco dei Giochi”.
Il Parco di Quattro strade si distingue dal Parco fluviale per il fatto di essere attrezzato con giochi per bambini, fontanelle, piste e percorsi pedonali; ma, soprattutto, ciò che lo contraddistingue, è la sua collocazione, contigua all’abitato di Quattro strade.
Anche sul versante di Ginestra F.na, dopo il processo partecipativo “Percorso comune”, sta prendendo forma il progetto di un Parco fluviale del Pesa che, sviluppandosi su entrambe le rive, vedrà incastonarsi una pista pedo-ciclabile in corso di realizzazione, progetto che si inquadra in una visione prospettica di “mobilità lenta”.
Nella stessa prospettiva, sono in fase progettuale analoghi percorsi sul versante dell’Arno, che collegheranno realtà urbane diverse, valorizzando territori, storia e natura dei nostri luoghi.
Il sistema dei parchi fluviali ha come obiettivo fondante quello della ricostituzione di un ambiente naturale, agricolo-fluviale, fruibile dalla popolazione, insieme alla
Il Parco di Quattro strade si distingue dal Parco fluviale per il fatto di essere attrezzato con giochi per bambini, fontanelle, piste e percorsi pedonali; ma, soprattutto, ciò che lo contraddistingue, è la sua collocazione, contigua all’abitato di Quattro strade.
Anche sul versante di Ginestra F.na, dopo il processo partecipativo “Percorso comune”, sta prendendo forma il progetto di un Parco fluviale del Pesa che, sviluppandosi su entrambe le rive, vedrà incastonarsi una pista pedo-ciclabile in corso di realizzazione, progetto che si inquadra in una visione prospettica di “mobilità lenta”.
Nella stessa prospettiva, sono in fase progettuale analoghi percorsi sul versante dell’Arno, che collegheranno realtà urbane diverse, valorizzando territori, storia e natura dei nostri luoghi.
Il sistema dei parchi fluviali ha come obiettivo fondante quello della ricostituzione di un ambiente naturale, agricolo-fluviale, fruibile dalla popolazione, insieme alla
creazione di un ulteriore segmento all'interno del sistema provinciale dei parchi.
Data ultima modifica:
01 settembre 2018