Conclusioni
A conclusione del decennio che abbiamo condiviso insieme, cari cittadini, possiamo tentare di riassumere in poche parole il percorso fatto congiuntamente, con l’obiettivo, che abbiamo costantemente tenuto fermo, di rendere la nostra città sempre più vivibile e accogliente.
Un obiettivo che abbiamo voluto sempre condividere, concretizzandolo nella partecipazione dell’intera collettività alle scelte dell’Amministrazione comunale.
Possiamo dire che il “Comune in comune”, come lo intendevamo all’inizio del percorso, è stato ed è solidale: lo è con anziani, giovani, persone disagiate.
L’Amministrazione comunale ha sempre mirato all’attivazione di interventi di contrasto a povertà, disagio economico e abitativo e ai fenomeni di emarginazione sociale.
Il “Comune in comune” è stato ed è istruzione. Pur nell’impossibilità - intoppi burocratici e inversioni normative imposteci da organi superiori non ce lo hanno consentito - di realizzare tutti i progetti e di concretizzare la riorganizzazione scolastica, siamo tuttavia riusciti a incrementare qualità e offerta dei servizi scolastici.
Il “Comune in comune” ha significato e significa star bene in salute, proponendo ai cittadini di tutte le età un’offerta differenziata di discipline sportive e attività fisica, per il benessere di ognuno.
Ciò è stato possibile con l'incremento di attrezzature e impianti: incremento che, a causa delle limitazioni di spesa imposte a livello centrale, non ha potuto raggiungere i livelli programmati. Il “Comune in comune” è ecologico e sostenibile:
in questi anni si è mosso lungo linee volte ad attuare obiettivi di sviluppo sostenibile, tramite politiche di riqualificazione e miglioramento della città e della natura circostante.
Il “Comune in comune” è cultura, turismo e promozione locale: il nostro territorio, che ha visto in questi anni una forte crescita delle presenze turistiche, possiede tutte le potenzialità per un ulteriore sviluppo legato, in particolar modo, alla nascita di un polo museale regionale, che si caratterizza per una forte valorizzazione delle nostre specificità.
Il coronamento dell’idea di un Comune da vivere davvero in comune, è rappresentato dalla realizzazione dei progetti che hanno permesso, ai nostri centri urbani, ai nostri fiumi, alle nostre colline, di vivere per e con le persone.
Un obiettivo che abbiamo voluto sempre condividere, concretizzandolo nella partecipazione dell’intera collettività alle scelte dell’Amministrazione comunale.
Possiamo dire che il “Comune in comune”, come lo intendevamo all’inizio del percorso, è stato ed è solidale: lo è con anziani, giovani, persone disagiate.
L’Amministrazione comunale ha sempre mirato all’attivazione di interventi di contrasto a povertà, disagio economico e abitativo e ai fenomeni di emarginazione sociale.
Il “Comune in comune” è stato ed è istruzione. Pur nell’impossibilità - intoppi burocratici e inversioni normative imposteci da organi superiori non ce lo hanno consentito - di realizzare tutti i progetti e di concretizzare la riorganizzazione scolastica, siamo tuttavia riusciti a incrementare qualità e offerta dei servizi scolastici.
Il “Comune in comune” ha significato e significa star bene in salute, proponendo ai cittadini di tutte le età un’offerta differenziata di discipline sportive e attività fisica, per il benessere di ognuno.
Ciò è stato possibile con l'incremento di attrezzature e impianti: incremento che, a causa delle limitazioni di spesa imposte a livello centrale, non ha potuto raggiungere i livelli programmati. Il “Comune in comune” è ecologico e sostenibile:
in questi anni si è mosso lungo linee volte ad attuare obiettivi di sviluppo sostenibile, tramite politiche di riqualificazione e miglioramento della città e della natura circostante.
Il “Comune in comune” è cultura, turismo e promozione locale: il nostro territorio, che ha visto in questi anni una forte crescita delle presenze turistiche, possiede tutte le potenzialità per un ulteriore sviluppo legato, in particolar modo, alla nascita di un polo museale regionale, che si caratterizza per una forte valorizzazione delle nostre specificità.
Il coronamento dell’idea di un Comune da vivere davvero in comune, è rappresentato dalla realizzazione dei progetti che hanno permesso, ai nostri centri urbani, ai nostri fiumi, alle nostre colline, di vivere per e con le persone.
Grazie a tutti
il Sindaco
Data ultima modifica:
01 settembre 2018