Lastrigiani ed ospiti illustri
Oltre al "codice ", di cui detto a proposito del materiale documentale, e la "cantica" di Monsignor Dati citata fra le opere agiografiche, è negli eventi avvenuti subito dopo la sua morte che troviamo sia pur indirettamente, forti indizi circa il la nascita della Beata.
Per concisione e chiarezza, niente di meglio che andare a quanto il francescano Padre Marcello Tozzi, in "La Beata Giovanna da Signa", scrive in proposito:
..........Può far luce il fatto che il popolo di San Martino, alla morte, ne contese le spoglie e ne ebbe il diritto dalla sentenza pronunciata dalla Curia fiorentina, interpellata in proposito.
Il favore certo non sarà stato concesso senza motivo, come senza ragione non fu richiesto.
Nient'altro.
Anche l'anno non lo conosciamo.......
I signesi naturalmente non si rassegnarono, e nell'accompagnare le spoglie alla chiesa di San Martino. . . . .
A metà del ponte, la barella su cui stava la Morta divenne oltremodo pesante....
Nessuno poteva smuoverla......
Quelli di Signa interpretarono subito il prodigio: non a San Martino, ma alla loro Pieve voleva andare Giovanna......
Tutti dovettero convenirne.....
Beata Giovanna, luogo di nascita
Oltre al "codice ", di cui detto a proposito del materiale documentale, e la "cantica" di Monsignor Dati citata fra le opere agiografiche, è negli eventi avvenuti subito dopo la sua morte che troviamo sia pur indirettamente, forti indizi circa il la nascita della Beata.
Per concisione e chiarezza, niente di meglio che andare a quanto il francescano Padre Marcello Tozzi, in "La Beata Giovanna da Signa", scrive in proposito:
..........Può far luce il fatto che il popolo di San Martino, alla morte, ne contese le spoglie e ne ebbe il diritto dalla sentenza pronunciata dalla Curia fiorentina, interpellata in proposito.
Il favore certo non sarà stato concesso senza motivo, come senza ragione non fu richiesto.
Nient'altro.
Anche l'anno non lo conosciamo.......
I signesi naturalmente non si rassegnarono, e nell'accompagnare le spoglie alla chiesa di San Martino. . . . .
A metà del ponte, la barella su cui stava la Morta divenne oltremodo pesante....
Nessuno poteva smuoverla......
Quelli di Signa interpretarono subito il prodigio: non a San Martino, ma alla loro Pieve voleva andare Giovanna......
Tutti dovettero convenirne.....