Firenze, portico degli Uffizi
Scultore Attivo in Toscana nella seconda metà del XIII sec.
Di lui si hanno notizie solo a partire dal 1220.
Probabilmente di origini pugliese, o forse nato in Pisa ricevette la sua formazione nell’Italia meridionale, dove l’imperatore Federico II incoraggiava una rinascita classicista ispirata all’arte romana.
Trasferitosi (o tornato) a Pisa, mise a frutto tale bagagliaio culturale in opere scultoree di grande equilibrio formale in cui si incontrano stilemi gotici e una nuova sensibilità per le proporzioni e la plastica classica.
Realizzò il pulpito del Battistero di Pisa sorretto da sei colonne di granito rosso (1260).
In alto le facce del parapetto del pulpito nelle quali sono raffigurate: la Natività, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al tempio, la Crocifissione e il Giudizio universale.
Tra il 1266 e il 1269 creò il pulpito per il Duomo di Siena.
In quest’opera fu coadiuvato dal figlio Giovanni Pisano e dall’allievo Arnolfo di Cambio.
Insieme al figlio Giovanni realizzò, nel 1278, la Fontana monumentale della piazza del Comune di Perugia.
Nicola Pisano esercitò una grande influenza sugli scultori del tempo.
Data ultima modifica:
10 febbraio 2018
Nicola Pisano
Scultore Attivo in Toscana nella seconda metà del XIII sec.
Di lui si hanno notizie solo a partire dal 1220.
Probabilmente di origini pugliese, o forse nato in Pisa ricevette la sua formazione nell’Italia meridionale, dove l’imperatore Federico II incoraggiava una rinascita classicista ispirata all’arte romana.
Trasferitosi (o tornato) a Pisa, mise a frutto tale bagagliaio culturale in opere scultoree di grande equilibrio formale in cui si incontrano stilemi gotici e una nuova sensibilità per le proporzioni e la plastica classica.
Realizzò il pulpito del Battistero di Pisa sorretto da sei colonne di granito rosso (1260).
In alto le facce del parapetto del pulpito nelle quali sono raffigurate: la Natività, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al tempio, la Crocifissione e il Giudizio universale.
Tra il 1266 e il 1269 creò il pulpito per il Duomo di Siena.
In quest’opera fu coadiuvato dal figlio Giovanni Pisano e dall’allievo Arnolfo di Cambio.
Insieme al figlio Giovanni realizzò, nel 1278, la Fontana monumentale della piazza del Comune di Perugia.
Nicola Pisano esercitò una grande influenza sugli scultori del tempo.
Data ultima modifica:
10 febbraio 2018