Chiesa di Sant'Anna a Ponte a Signa

La chiesa dedicata a Sant'Anna, madre della Vergine Maria,  fu distrutta nella seconda guerra mondiale e  riedificata nel 1946 presso l'antica Piazza del Ponte, attuale via Pier Capponi.

 

Prima del 1945 era situata più a levante, all'angolo fra via Bruno Buozzi  e via De Amicis e in Ponte a Signa.

Il crocifisso all’interno dell’attuale chiesa era, per restauri durante la guerra, nella Pieve di San Martino a Gangalandi, salvandosi così dalla distruzione.

 

Finita la guerra venne trasportato all'interno della nuova chiesa, costruita sostituendo le vecchie case distrutte nella Seconda Guerra Mondiale.

Ora fa parte della parrocchia di San Martino a Gangalandi

 

La chiesa ha un semplice struttura rettangolare con un 'unico altare centrale;  delle 3  vie d' uscita, quella principale è opposta all'altare, le altre due ai lati opposti sull unico corridoio.

 

"La Festa di Sant’Anna di Ponte a Signa ha una storia abbastanza particolare, per la natura tutta “politica” della venerazione che sia i Medici che la Repubblica Fiorentina avevano nei suoi riguardi.

 

Intorno al 1340 la Repubblica Fiorentina era dilaniata da lotte interne che di fatto la rendevano ingovernabile;  per trovare un po’ di pace i notabili pensarono di affidare il comando cittadino ad un Podestà che non avesse interessi in città, in modo che fosse al disopra delle parti, e nominarono Gualtieri di Brienne, nobile di origine francese e Duca d’Atene.

 

Mai scelta fu più sbagliata: dopo meno di un anno era già odiato da tutti, popolo e nobili. La rivolta scoppiò il 26 luglio,  il giorno di Sant’Anna, del 1343 e cacciò il Duca. La madre di Maria divenne quindi la Santa della libertà e dell’indipendenza di Firenze.

 

A Ponte a Signa c’era, nella torre costruita a difesa del guado e del successivo ponte, una guarnigione della milizia fiorentina. La festa per la liberazione cittadina interessò anche la truppa di stanza nella Torre, e con loro anche il borgo sorto tra il ponte e la Torre: fu così che Sant’Anna divenne la patrona di Ponte a Signa."

 

Fonte “Comitato Festa di Sant’Anna”