Miserie gialle;
Chi non ha scarpe se ne va in pianelle,
E chi l'ha rotte vada a rassettalle. '
2;121 1 mercatanti fanno mezzo giro;
Le stelle le lo fanno tutto intiero,
Cosi fa la ragazza a lo su' s damo.
'=40 Ognun dalle sue dame ne ritorni !
E dopo Pasqua vien belle giornate,
Ognun ritorni alle dame lasciate.
2A1 Quattrin di lupin dolci;
Tu lavori, ma non c'Š sfoggi;
Gara la dondondella, gira la dondonda.s
'=4'2 Fiore di giuggiola;
Se vuoi far a l'amor, porta la seggiola;
PerchŠ su per la scala ci si qdrucci,)la.
243 Fior d melina;
.a ,etio,I ,. ~rwrix ú su j'me suo.
' tl~iesto ,tortoli, viene cantato a quelli cha hanno poc, voglia AI
lavorar,
248 'A Calcinaio ci fa l'aria fina.
Ed alla Lastra le fruciandolone.'
?49 Quante e quante pietre ci vuole a fare un ponte!
Quanto ci vuole a trovare un fido amante.
YSO O ragazzina che n'avete tanta.
Badate di non far come la menta.
La maggior parte secca sulla pianta.
2331 0 bella rossa,
Prendi presto marito, il tempo passa.
Piglialo grosso che ti fiacchi I'~ úsa.
'1 .5Y Fiorin di pepe;
Voi siete rossa come le carote,
Siete bellina, se vi mantenete.
'.'.3:5 O ragazzina che pisci ni muro,
Siete rimasta colle mosche in mano,
Di tanti dami v'un n'avete uno.
251 li campanil di Pia torce e pende.
0 ragazzina non ten star sul grande.
Pet'ch~ a bellezze c'Š chi ti rivende.
'=:,:, T'affaccia alla fineútra, se et sei:
Itautmel, un bicchier d'acqua se ce l'hai,
E se non nel vo' dar, padrona sei.
ú;.',i; Con 1'acoua tu li lavi la mattina:
Ti prego l'acqua via non la buttarti.
qe~erliala al dntt,n- ptir me,)irip.r
'1237 Giallin giallora;
tl,ni mattina r,i Ai,,!;
..
Tu compri quattro soldi di colori.
ú12;tR Se ti potessi valere in cima a monti
~,., :,,,ini, saette, toni e lampi
F una palla ni cor che t'addormenti.
trnciandolone prr donne loggiam