Strornelli amorosi 269/278 - Tradizioni popolari di Santo Stefano a Calcinaia
ragazzine che state ci tre piani; Fareste meglio a scendere ai terreni. A dare una rivista si vostri dami. 260 Se l'acqua de lo mare fosse latte, lo vorrei farne altrettante ricotte, Per mettere il giudizio alle ragazze. 261 E questa 1'Š la via delle belle; Venite, gioranotti, a prender moglie. Un soldo l'una ve le do le belle. 262 Sangue di drago; Che avanzi da me nulla ti nego, Fammi la ricevuta e poi ti Pago. ú',k,'3 Nel mezzo a Calcinaia c'Š un pozzo, Ci metton tutte le civette in guazzo, La pi— civetta la mattono in mezzo. 261 Fior di carote: Lasciatelo passar Fattaccalite, L'attaccherebbe a tutte le cantonate. ->i;, Gincanottmo col sigaro in bocca. Vanno dicendo che hai la ragazza. E di Traccoleria 1 non te ne tocca. 266 Nel mezzo de lo mar c'Š un fiasco unto, Tutti vanne a veder icchŠ c'Š dentro. ;11a del giudizio un ce n'era punto. ''rii Fiorin fioracci; Se in mi picco, t'ha pigliare cocci, li mondo Š tutto tao e un l'abbracci. 208 Bella tu sei; Alle guazze di maggio imbiancherai, E úrú fusi mi e te mi spellerei. ' Piceola frazione di Calcina,,. Y28!1 La pili bellina sei del casamento; E tutti te lo danno questo vanto, Te lo ve' dare anch' io per complimento. 270 Fior di cipolle; Ragazze se volete venir belle. Entrate nel paiuolo, quando bolle. 271 Fior di cipolle; Un soldo l'una le ragazze boli,., E come te le si vendono a balle. 272 Ponte di RipetŠtolo a calcio. Cosa m'importa di fegato duro, 11 tuo pensiero non conf… col loie. 273 Tu m'ha lasciato nel mese di maggio; Credevo che il dolore fosse peggio, Tiriamo via e facciamoci coraggio. 279 Se tu canti per me la fa pi— basa. Ti metto come lume alla finestra, 1'er fare lume alla gente che pasca. 275 In mezzo a Calcina¡a c'e una culla: enlte giovanotti a tentennalla 1 ; C'Š una ragazza; la danno p‚ nulla. 2711 Giovanottino coi corpetto rosso, ila lontano tu mi pari un asso, E da vicino tu mi pari un torso. 277 Saran le sei, o le sette saranno; Vanne alla Messa. gli Š sonato il cenno. Il capital che sei tutti lo sanno. 278 Giovanottin colla giacchetta verde; All'altra dama gli porti le sorbe, Un gliele portare, le sano acerbe, i tanwnnalln per tentennarla