ATTO TERZO
SCENA DODICESIMA (ULTIMA)
Lampridio, Brigida, Rubiccone e detti.
LAM. |
Obbligato, signora,
Del favor che mi ha fatto. (alla Marchesa) |
MAR. |
Meritava di peggio un uomo insano. |
LAM. |
Vado a far per il mondo il ciarlatano. |
CON. |
Degna carica invero
Di un uom come voi siete. |
BRIG. |
Povera nobiltà! |
LAM. |
Figlia, tacete.
Poco più, poco meno,
Molti fanno nel mondo un tal mestiero.
Non è vero, signori? |
TUTTI |
È vero, è vero.
Vi son nel mondo
Tanti impostori,
Raggiratori,
Pieni d'arcani,
Che ciarlatani
Si pon chiamar.
E del Mercato
Rappresentato
Qualche prototipo
Si può trovar. |
Fine del Dramma Giocoso
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