I versacci
Tutti sistemati accanto, bambini e bambine, oppure ragazzi e ragazze, chi in piedi e chi a sedere, l’importante e stare vicini.
Il Maestro del gioco, chiederà a quello vicino :” Conosci don Garçia ?? “ e l’altro, chiaramente sorpreso, si rivolgerà al vicino e domanderà “ Chi è ?”.
E si volterà a guardare il Maestro che, a questo punto, farà un versaccio, quello che più lo ispira in quel momento.
Il vicino allora, dovrà ripetere la stessa domanda all’altro e così via, ma il versaccio dovrà essere rifatto uguale a quello fatto dal Maestro, se uno sbaglia o si rifiuta paga pegno.
Questo gioco può andare avanti a tempo indeterminato, a seconda della fantasia del Maestro e della voglia dei giocatori