Lo scrigno
Un gioco da ragazzi grandi o, meglio, da adulti con voglia di ridere e di creare situazioni anche imbarazzanti, a discrezione del Maestro di Gioco.
Il Maestro prenderà un cofanetto di legno, oppure una scatola importante, perché la scena è importante, e la consegna alla persona che siede accanto (dovete stare disposti in circolo, seduti) e dice:
“Questo scrigno contiene tre cose: amare, desiderare e disprezzare.”
Con questa frase, lo scrigno farà il giro di tutti i giocatori , quando sarà tornata nelle mani del primo, il Maestro si alzerà e chiederà, scrivendoselo, ad ognuno chi ama, chi desidera e chi disprezza.
Chiaramente senza far sentire le risposte, né vedere cosa scrive.
Poi, tornato a sedere, comincerà a chiamare i giocatori, intimando loro di fare quello che avevano pensato, ma non nell’ordine da loro pensato, bensì nell’ordine che vuole il Maestro del Gioco.
Se qualcuno si rifiutasse di obbedire agli ordini del Maestro, questi dovrà pagare pegno.
Logicamente, cambiando verbi, può cambiare assai anche il risultato del gioco!!!