Girolamo Savonarola
Nasce a Ferrara il 21 settembre 1452, figlio di Nicolò, notaio, ed Elena Bonaccorsi, terzo di sette figli.
La famiglia proveniva da Padova.
Il nonno Michele, uomo di saldi principi religiosi e morali, si occupò inizialmente dell’educazione di Girolamo; fu medico di corte di Niccolò III d’Este, e insegnò medicina nella locale università di Ferrara.
A 17 anni Savonarola inizia a prepararsi alla medicina, studiando contemporaneamente anche logica e filosofia. (Aristotele, Platone, Tommaso d’Acquino.)
Ma è pieno di fede, e addolorato dalla dilagante corruzione dei costumi del tempo.
A vent'anni scrive la canzone “De ruina mundi”, tre anni dopo la “De ruina Ecclesiae”.
Si orienta infine per la vita claustrale e nel 1475, lasciata segretamente la casa paterna, va a Bologna nel convento di San Domenico.
(Secondo una diceria non comprovata, si sarebbe fatto frate in seguito all’ amore non corrisposto per la figlia del fiorentino Roberto Strozzi.)
Dopo un anno di noviziato è ammesso ai voti solenni e inizia gli studî preparatori per la predicazione.
Nel 1479 è inviato a Ferrara a perfezionare gli studi teologici.
Data ultima modifica:
05 ottobre 2020