Stufato di pelliccia (dimorte patate e poca ciccia)
Fate soffriggere in un tegame un battuto di cipolla e al momento in cui s’indora, aggiungete le patate tagliate a tocchetti, tante quante saranno le vostre esigenze.
Il piatto è più appetitoso se le patate saranno “dimorte”.
Appena le patate cominceranno a disfarsi, le avrete bagnate con un po’ di acqua o brodo. Aggiungete della salsa di pomodoro, sale e pepe.
Le patate non dovranno essere troppo asciutte, prima degli ultimi 10-15 minuti di cottura aggiungete il lesso tagliato a tocchetti o a fettine e fatelo insaporire.
Si dice che questo piatto lo preparasse un oste fiorentino “Il Pelliccia” appunto, per sfamare con pochi soldi i contadini che andavano al mercato.
Ma anche da noi si usa per la stessa ragione: per risparmiare, per riciclare e per togliere fame.
Il piatto è più appetitoso se le patate saranno “dimorte”.
Appena le patate cominceranno a disfarsi, le avrete bagnate con un po’ di acqua o brodo. Aggiungete della salsa di pomodoro, sale e pepe.
Le patate non dovranno essere troppo asciutte, prima degli ultimi 10-15 minuti di cottura aggiungete il lesso tagliato a tocchetti o a fettine e fatelo insaporire.
Si dice che questo piatto lo preparasse un oste fiorentino “Il Pelliccia” appunto, per sfamare con pochi soldi i contadini che andavano al mercato.
Ma anche da noi si usa per la stessa ragione: per risparmiare, per riciclare e per togliere fame.